Il 23 dicembre, poco dopo mezzogiorno, si è svolto il secondo voto del Parlamento della Grecia per l'elezione del nuovo Presidente della Repubblica Ellenica. Come al primo turno, per essere eletti è necessario raggiungere la maggioranza qualificata di 2/3 dell'Assemblea composta da 300 deputati, ovvero 200 voti. L'unico candidato è Stavros Dimas (Nuova Democrazia), già Commissario Europeo per l'Ambiente dal 2004 al 2009 e ministro degli Esteri nel governo tecnico-politico di Lucas Papademos (novembre 2011 - maggio 2012), proposto dal governo formato da Nuova Democrazia e Pasok, che in Parlamento ha una maggioranza di 155 seggi.
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La Grecia contemporanea (1974-2006) di Rudy Caparrini, Vincenzo Greco, Ninni Radicini prefazione di Antonio Ferrari, giornalista, corrispondente da Atene per il Corriere della Sera ed. Polistampa, 2007 |