La Trieste dei primi anni di Ugo Carà (nato nella vicina Muggia nel 1908) si avviava, insieme alle altre capitali della Mitteleuropa, a terminare, da lì a poco, una era storica, quella dell'Impero degli Asburgo d'Austria, e una stagione irripetibile per l'Arte, come le stelle risplendente nella massima intensità solo poco prima della fine. Gli artisti triestini potevano frequentare le accademie di Vienna, Monaco, Berlino; essere a contatto con Kandinskij, Klee, Kokoschka, Klimt.
|
La Grecia contemporanea (1974-2006) di Rudy Caparrini, Vincenzo Greco, Ninni Radicini prefazione di Antonio Ferrari, giornalista, corrispondente da Atene per il Corriere della Sera ed. Polistampa, 2007 |