Prefazioni e recensioni di Ninni Radicini
Narrativa e Poesia |[]| Cataloghi da Mostre |[]| Storia, Politica e Geografia |[]| Sport |[]| Guide Turistiche |[]| Cinema Teatro Musica
|[]| Narrativa e Poesia
I Vicerè
di Federico De Roberto
Recensione
Che la Storia della Sicilia abbia una rilevanza imponente nello sviluppo storico italiano e nell'insieme culturale post-unitario è dimostrato dalla scelta di Federico De Roberto di scrivere il I Viceré. Sviluppato su una trama di rapporti nella dinastia nobiliare degli Uzeda, il romanzo è ambientato tra gli anni '50 e l'inizio degli '80 dell'Ottocento. Il titolo si riferisce alla denominazione attribuita ai reggenti del governo spagnolo nel Regno di Sicilia dal 1412 al 1759.
Dialoghi
di Nidia Robba, ed. La Mongolfiera libri, pagg. 187, Trieste, marzo 2016
Prefazione
Nel suo 22esimo libro Nidia Robba sperimenta una struttura narrativa nuova nella sua bibliografia caratterizzata da romanzi e raccolte di poesie. Il libro è un mosaico di dialoghi metafisici tra la scrittrice e poetessa triestina e personalità storiche, alcune celebri altre meno ma meritevoli di essere evidenziate per gesta compiute e storia personale.
Esaedro
di Ezio Solvesi, ed. Talos Edizioni, pagg.88, 2015
Prefazione
Sei racconti. Sei storie di ambientazione e genere differente, dalla commedia all'orrore, dalla Storia al surreale, con un denominatore comune: il finale a sorpresa che, dopo la lettura dei primi racconti, può essere preceduto, da parte del lettore, da una automatica sospensione d'animo, seppure variabile nell'intensità, nonostante l'apparante normalità iniziale delle avventure descritte.
Ultima cetra
di Nidia Robba, ed. La Mongolfiera libri, pagg.142, febbraio 2015
Prefazione
Nidia Robba ha iniziato a scrivere poesie già al tempo della scuola superiore. Il suo primo esercizio con parole e versi è stata la composizione di testi che applicava a brani musicali celebri durante recite improvvisate a casa con parenti e amici. Ma sebbene questo esercizio presupponesse un'assoluta libertà nel testo, Nidia fin da allora ha avuto ben in mente la distinzione tra la poesia e la prosa poetica.
Dalla parte del perdente | Eine Geschichte im Fluß der Erinnerungen
di Nidia Robba, ed. La Mongolfiera libri, pagg.310, giugno 2013
Prefazione
Wirtschaftswunder, il miracolo economico che ha caratterizzato la storia contemporanea della Germania e in genere dell'area tedesca inizia dai primi anni '50, avendo il suo prodromo alla fine del decennio precedente. Questo romanzo è ambientato nel contesto storico, sociale, culturale, tra il 1943 e i primi del dopoguerra.
La Nebbia - realtà-evocazione
di Nidia Robba, ed. La Mongolfiera libri, 2012
Prefazione
Semmai fosse possibile razionalizzare il significato dell'amore per una nazione, per un popolo o per un civiltà, questo romanzo segue una strada molto articolata, dove narrazione e tema sono inscindibili, nell'alternanza di scenari reali e mitologici.
Lo Schiaffo
di Nidia Robba, ed. La Mongolfiera libri, marzo 2011
Prefazione
C'è una Città, una città aristocratica, dove tre civiltà millenarie si uniscono in un raggio di luce che regala all'Europa il privilegio della unicità: Trieste.
Castel Rovino
di Nidia Robba, ed. La Mongolfiera libri
Prefazione
Il nuovo romanzo di Nidia Robba prosegue la bibliografia dell'autrice caratterizzata dalla descrizione di storie, ambienti, culture proprie della Mitteleuropa. In particolare evidenziando l'area dell'Alto Adige / Südtirol, con personaggi, tra gli altri, provenienti dal Friuli Venezia Giulia (Pordenone), dalla Bassa Baviera e dalla Svizzera.
Un uomo di neve
di Nidia Robba, ed. La Mongolfiera libri, 2010
Prefazione
Ambientato in Europa, nell'arco di tempo fra la tragedia della Seconda guerra mondiale e gli anni '90, il romanzo è caratterizzato dalla rappresentazione di scenari composti da personaggi in genere ascrivibili al contesto mitteleuropeo e dalla declinazione negativa del protagonista.
Meltèmi
di Helene Paraskeva, ed. LietoColle, novembre 2009
Recensione
Xenitià=Migrazione; Condizione individuale=Migrazione. Dalla metà degli anni '70, dal momento del suo arrivo in Italia, queste due equazioni sembrano essere diventate tra le più importanti del sistema esistenziale di Helene Paraskeva. Sono i due fulcri di Meltèmi, raccolta di 31 poesie della scrittrice e poetessa di origine ellenica.
I carati dell'amore
di Nidia Robba, ed. La Mongolfiera Libri
Prefazione
Se in ogni volto c'è un destino, in ogni esistenza individuale c'è la Storia un popolo. Che di questa realtà ognuno ne abbia consapevolezza non ha importanza poiché finirà comunque per segnarne ogni momento della vita. Come quella di Erika, che insieme ai familiari lascia la città di Fiume alla fine della Seconda guerra mondiale.
L'angelo nello specchio
di Nidia Robba, ed. La Mongolfiera libri
Prefazione
L'esistenza terrena è solo una breve sosta nel corso di una vita universale. Riflettere sulle circostanze occorse, su quanto di lieto e di drammatico ne ha scandito il tempo, è una conseguenza dell'antropologia e, per le menti migliori, una necessità naturale di affermare la propria individualità.
La verità falsa
di Nidia Robba, ed. La Mongolfiera libri
Recensione
Due vicende parallele che finiranno per incontrarsi, anche se forse non in modo definitivo. Intorno a due centri - l'Austria e l'Italia - con diramazioni in Svizzera e in Grecia, e una scansione temporale precisa: dalla fine degli anni '30 alla metà dei Cinquanta.
La cetra d'oro
di Nidia Robba, ed. Campanotto Editore
Recensione
Dall'antica Grecia nel periodo della guerra di Troia, a quella intorno agli anni del Secondo conflitto mondiale, fino a oggi. Tre vicende individuali al cospetto del magma esistenziale: il tempo, il destino, la passione.
Lena
di Maricla Di Dio Morgano, ed. Laruffa
Recensione
La stanza di una casa, in una città lontana dalla terra d'origine, può diventare il palcoscenico della recita di una vita già trascorsa. Come per Lena e per la sua "amica" Bastiana.
Italiae Medievalis Historiae
ed. Tabula Fati
Recensione
Nel libro sono pubblicati i racconti selezionati per la finale della prima edizione del Premio letterario Philobiblon 2006, concorso letterario per racconti brevi organizzato e promosso dalla Acim - Associazione culturale Italia Medievale.
Nell'uovo cosmico
di Helene Paraskeva, ed. Fara Editore
Recensione
Dora Forti era solo uno dei tanti impiegati di un'azienda che trattava appalti e svolgeva intermediazioni, categorie generiche e non specificate a nessun livello della scala gerarchica, intesa da tutti come una specie di gioco di ruolo. Lì dentro nessuno poteva affermare con certezza di sapere qualcosa di chi gli stava accanto e l'unico imperativo era il culto della esteriorità, esasperata, necessaria e ineludibile.
Il sortilegio della città rosa
di Nidia Robba, ed. Fpe edizioni
Recensione
Ambientato tra la Germania, Trieste (città della protagonista), la Francia e la Spagna, in un periodo tra la metà degli anni '60 e l'inizio dei Settanta (l'autrice lo suggerisce senza dichiararlo) è la storia di Myriam - per l'epoca una donna quasi di mezza età - recatasi a Heidelberg per tener compagnia alla nipote, Siegrid, durante un corso di tedesco e trascorrere una vacanza.
Nessuno è la mia stella
di Daniela Baldassarra, ed. Prospettivaeditrice
Recensione
Quando si parla di categorie sociali svantaggiate o direttamente escluse è molto facile scadere nel buonismo, una delle migliori varianti del ridicolo, in voga da una decina d'anni. In realtà della questione spesso importa poco o nulla, data la distanza abissale che separa chi fa retorica da chi vive in quella condizione.
L'amore scosso
di Mario Pennacchia, ed. Protagon
Recensione
Città irripetibile, Siena è il luogo in cui si svolge una storia immaginaria, ma non troppo. Il periodo, che l'autore di sfuggita ci suggerisce collocato nei primi anni del secondo dopoguerra, è poco più di un dettaglio. A parte il riferimento a una canzone e a una automobile, la vicenda scorre in un contesto senza tempo. Una relazione sentimentale complicata da situazioni estranee è argomento di una miriade di romanzi in tutte le epoche. Questo tema nel contesto senese assume però caratteristiche uniche, soprattutto se i due protagonisti osano sfidare la natura della città di Santa Caterina.
|[]| Cataloghi da Mostre
Maria Callas: una Donna, una Voce, un Mito
Catalogo della mostra
Recensione
Un anno prima del trentennale dalla scomparsa di Maria Callas, la Fondazione Giuseppe Lazzareschi ha organizzato una mostra di eccezionale valore documentario, che si inserisce al vertice del programma di iniziative su scala internazionale a lei dedicate.
Ugo Carà: "Il Segno - Disegni dal 1926 al 1948"
Catalogo della mostra a cura di Marianna Accerboni
Recensione
La Trieste dei primi anni di Ugo Carà (nato nella vicina Muggia nel 1908) si avviava, insieme alle altre capitali della Mitteleuropa, a terminare, da lì a poco, un era storica, quella dell'impero asburgico, e una stagione irripetibile per l'Arte.
|[]| Storia, Politica e Geografia
Fregati dalla Storia
di Lodovico Ellena, ed. Solfanelli
Recensione
Una sequenza di storie, rievocazioni di usanze, dichiarazioni inattese di personaggi celebri, circostanze poco note o, talune, dimenticate. Tasselli che completato la Storia, a volte rafforzandone l'impianto già noto altre volte sorprendendo gli studiosi e, in genere, i lettori.
Breve Storia del Caucaso
di Aldo Ferrari, ed. Carocci
Recensione
Mosaico di etnie, lingue culture, distribuite in modo difforme nel territorio, il Caucaso deve la sua complessità paradigmatica alla collocazione geografica, frontiera e cerniera tra il Vicino Oriente, le steppe euroasiatiche, e l'area del Mediterraneo orientale.
Greci e Turchi tra convivenza e scontro
di Vincenzo Greco, ed. Franco Angeli
Recensione
Le relazioni tra Grecia e Turchia sono uno dei più articolati e complessi sistemi politici contemporanei. L'analisi storica sviluppata nel libro segue l'evoluzione del rapporto bilaterale e la sua proiezione nell'ambito della questione di Cipro.
Le Garzantine - Geografia
Recensione
L'opera presenta una informazione molto articolata in virtù dei cambiamenti dello scenario mondiale a partire dalla fine degli anni '80, in particolare dal quel 9 novembre 1989 (la caduta del muro di Berlino) che ha segnato una svolta nella Storia, dati i conseguenti stravolgimenti geografici e geopolitici.
Atlante americano
di Giuseppe Antonio Borgese, ed. Vallecchi
Recensione
Parlare o scrivere dell'America, ovvero degli Stati Uniti, è motivo di opinioni opposte, a volte inconciliabili. Oggi come ieri sembra che nulla sia cambiato da quando all'inizio del Novecento la sua immagine - la mentalità, i costumi, la cultura - diventarono oggetto di valutazioni utilizzate con precise finalità propagandistiche, sia in senso positivo sia negativo.
L'Utopia della Ragione - La ginnastica delle idee
di Pompeo Maritati, ed. Edizioni Youcanprint, 2011
Recensione
Una riflessione articolata su varie componenti sociologiche della società attuale - nel più ampio contesto umanistico - è il filo conduttore di questo libro, un saggio in sedici capitoli.
L'Olocausto Armeno - Breve storia di un massacro dimenticato
di Alberto Rosselli, ed. Solfanelli
Recensione
Da alcuni anni la questione del riconoscimento del genocidio subito dal popolo armeno (1894-96, 1915-23) incontra un interesse crescente sia in ambito di politica internazionale sia in un contesto più ampio di storia, diritto, cultura, etica. Nonostante la notevole pubblicistica, alla domanda "Che cosa è stato il genocidio armeno?" in tanti tuttora potrebbero non saper ancora dare una risposta precisa.
Mondo ex e tempo del dopo
di Pedrag Matvejevic, ed. Garzanti
Recensione
I Balcani sono un'area dell'Europa in cui da sempre la "geografia non coincide con la Storia". Terra di interposizione tra Occidente e Oriente, in politica, religione, cultura, arte. Era qui che l'impero romano d'occidente lasciava la sovranità a quello d'oriente. In "Mondo ex" Pedrag Matvejevic ripercorrere quindici anni di dissolvimento di un paese nato mettendo insieme popoli e territori.
Il Caucaso - Popoli e conflitti di una frontiera europea
di Aldo Ferrari, ed. Edizioni Lavoro
Recensione
Dall'inizio degli anni '90 - dalla implosione dell'Unione Sovietica - lo scacchiere geopolitico internazionale è stato interessato dalla crescita di rilevanza strategica del Caucaso. Lo era già stato fino agli inizi del XX sec. ma per circa 70 anni, quasi tutto il Novecento, questa regione al centro tra Europa, Russia e Vicino Oriente, era rimasta silente. Tutto è cambiato nel '91, attirando l'attenzione di altri attori - Usa, Turchia, Iran e Unione europea in misura minore - interessati a guadagnare posizioni di potere (politico, economico, energetico) nell'area.
|[]| Sport
Idoli di carta
di Giusva Branca, ed. Laruffa
Recensione
Questo è un libro di uomini e di calcio. Undici ritratti di calciatori lavoratori, artigiani, sognatori e di un grande allenatore, che, differenti per generazione, ruolo, origine, hanno condiviso un tratto di storia della Reggina.
I sogni e le mischie - Storie di vita e di rugby
di Franco Paludetto, ed. Libreria dello Sport
Recensione
Una carriera nel mondo del rugby, quella di Franco Paludetto, giocatore tra gli anni '50 e '60, per ripercorrere una storia individuale osservando la realtà italiana dagli anni del Secondo dopoguerra a oggi. Per Franco, la svolta ha una data precisa. Il viaggio a Padova per la finale della stagione 1953/54 giocata da Treviso e Rovigo.
La mia storia
di Jonah Lomu, Warren Adler, ed. Libreria dello Sport
Recensione
A poco più di 30 anni Jonah Lomu è già da tempo una leggenda del rugby, sport nazionale nei paesi anglosassoni con popolarità e attenzione da parte dei mass media pari a quanto avviene per il calcio ha in Italia. Con la divisa degli All Blacks, Lomu è diventato ciò che Pelè fu per il Brasile campione del mondo nel 1958.
Te lo do io lo sport!
di Simone Urbani Grecchi e Dino Meneghin, ed. Libreria dello Sport
Recensione
Fare sport per migliorarsi come individuo. Non solo per gli immediati benefici fisiologici ma anche come percorso per apprendere una cultura fondata sulla capacità di interpretare i propri limiti e le proprie qualità, sul rispetto delle regole e degli avversari, sull'autocontrollo, sul valore del rapporto con gli altri. In Italia purtroppo il numero di praticanti, di coloro che anche solo a livello amatoriale si dedicano ad una attività sportiva, non è molto elevato. Meno di una persona su quattro fa sport almeno due volte alla settimana.
Quando spararono al Giro d'Italia
di Paolo Facchinetti, ed. Limina
Recensione
La mattina del 26 aprile 1945 gli italiani si svegliano sulle macerie di un paese lacerato da terribili drammi personali e collettivi. C'è voglia di tornare alla normalità. Pochi mesi dopo si ipotizza una nuova edizione del Giro d'Italia. Sembra un'idea folle non solo dal punto di vista sportivo (in che condizione sono gli atleti tornati dal fronte e dai campi di concentramento?) ma anche per le carenze logistiche, le strade ad esempio, molte delle quali distrutte o danneggiate dai bombardamenti. Il Giro "della Rinascita", organizzato come tradizione dalla Gazzetta dello Sport, si trasforma in avvenimento comunitario.
Crepe nel ghiaccio - Dietro le quinte del pattinaggio artistico
di Sonia Bianchetti Garbato, ed. Libreria dello Sport
Recensione
Quando alle Olimpiadi di Salt Lake City del 2002 si verifica lo scandalo nella gara a coppie, il pattinaggio artistico sul ghiaccio diventa argomento di dibattito sui mass media e di riflesso tra l'opinione pubblica, come forse non lo era mai stato prima. Lo scandalo consisteva nell'assegnazione del primo posto alla coppia russa Berezhnaya/Sikharulidze, nonostante quella canadese Salè/Pelletier, secondo parere comune a molti addetti ai lavori, avesse svolto un esercizio migliore. Perchè la giuria aveva deciso in quel modo?
L'ultima stagione
di Phil Jackson e Michael Arkush, ed. Libreria dello Sport
Recensione
Essere un allenatore di basket che colleziona record nella Nba e scrivere un libro su una delle pochissime stagioni in cui la propria squadra ha perso. Perchè con tante individualità slegate una squadra non arriva a nulla e nella pallacanestro americana l'unica vittoria è quella del titolo NBA. Dal secondo in poi si è uguali nella sconfitta.
Bottecchia - Il forzato della strada
di Paolo Facchinetti, ed. Ediciclo
Recensione
Anche in epoca di ciclismo tabellare, il nome Ottavio Bottecchia conserva un suono da leggenda. Primo italiano a vincere il Tour de France, nel 1924, ripetendosi l'anno dopo, e primo a tenere la maglia gialla dalla tappa iniziale fino all'arrivo a Parigi. Classe 1894, nato a San Martino, in Veneto, vive come la maggior parte degli italiani di quel periodo. Come altri connazionali emigra in Francia, dove sente parlare del Tour de France.
Non solo una corsa ciclistica, ma una specie di inferno in terra.
Derby Days - Il gioco che amiamo odiare
di Dougie ed Eddie Brimson, ed. Libreria dello Sport
Recensione
Dal 29 maggio 1985 la parola "hooligan" risuona nella testa degli italiani. Quella sera, per la finale di Coppa dei Campioni, i sostenitori della Juventus presenti allo stadio belga Heysel, separati dai tifosi inglesi del Liverpool attraverso una rete "da pollaio" (così è stata definita nelle cronache per la sua consistenza), vissero e subirono l'epilogo terrificante di un modo di intendere il calcio che sconfina nella violenza tribale.
Jan Ullrich: O tutto o niente
di Jan Ullrich e Hagen Bosdrof, ed. Libreria dello Sport
Recensione
Nello sport professionistico tanti darebbero l'anima per diventare campioni. Poche volte capita di vederne uno che pur essendolo non si danna per sottolinearlo. Uno è Jan Ullrich. Per chi avesse poca dimestichezza con le due ruote è bene sottolineare che si tratta di uno di quei ciclisti a cui natura ha donato capacità che solo pochi altri hanno avuto.
Un sogno a Roma - Storia di Abebe Bikila
di Giorgio Lo Giudice e Valerio Piccioni, ed. ACSI Campidoglio Palatino e Libera
Recensione
Abebe Bikila è il simbolo della maratona. Inizia a 24 anni, allenato dallo svedese Onni Niskanen. Diventa celebre con la vittoria alle Olimpiadi di Roma del 1960, correndo in un percorso che superava la consuetudine - ripristinata dalla edizione successiva in Giappone - che voleva l'inizio e il traguardo all'interno dello stadio olimpico.
Tour de France 1903 - La nascita della Grande Boucle
di Paolo Facchinetti, ed. Ediciclo
Recensione
Il Tour de France, la più celebre corsa ciclistica a tappe, deve la sua origine alla concorrenza tra due quotidiani sportivi - L'Auto-Vèlo e Le Vèlo -, in particolare tra i due direttori, Henri Desgrange e Pierre Giffard. La sera del 20 novembre 1902, Desgrange disse ai suoi collaboratori, Georges Lefèvre, redattore per il ciclismo, e Georges Prade, responsabile della parte automobilistica, che bisognava trovare una idea per aumentare le vendite del giornale.
|[]| Guide Turistiche
The Rough Guide - Cipro
di Marc Dubin, ed. Antonio Vallardi Editore
Recensione
Al confine tra Europa e Medio Oriente, Cipro, la terza isola del Mediterraneo per dimensione, ha una lunga storia di dominazioni e rapporti con i popoli circostanti. La guida la considera nella sua interezza, descrivendo sia la parte greco cipriota sia quella turco cipriota, separate dal 1974. Dal luglio di quell'anno le due comunità e i due territori hanno avuto destini molto differenti.
The Rough Guide - Grecia continentale
di Lance Chilton, Marc Dubin, Nick Edwards, Mark Ellingham, John Fisher, Natania Jansz, ed. Antonio Vallardi Editore
Recensione
La Grecia è una delle mete turistiche per eccellenza, per coloro che vogliono unire il piacere di una vacanza con una immersione nella storia e nell'arte. La voce "turismo" rappresenta il 18% del Prodotto interno lordo e il settore occupa un lavoratore su cinque. La guida, con un percorso attraverso le cinque principali aree (Atene-Pireo, Peloponneso, Tessaglia, Epiro, Macedonia, Tracia), presenta oltre all'incommensurabile patrimonio artistico e monumentale ogni informazione necessaria al turista per scegliere le migliori opportunità: itinerari, alberghi, trasporti, musei, monumenti.
The Rough Guide - Sicilia
di Robert Andrews e Jules Brown, ed. Antonio Vallardi Editore
Recensione
Questa guida sulla Sicilia, oltre ad essere uno strumento di grande sostegno per chi viaggia, è anche una pubblicazione con una serie di valutazioni e notizie che rappresentano un valore aggiunto per una conoscenza più approfondita. Gli autori conducono il lettore / turista attraverso la regione, nella sua globalità, evidenziando luoghi (monumenti, chiese, risorse paesaggistiche, etc.), situazioni che rientrano nel rapporto del turista con la popolazione locale e informazioni che possono risultare molto utili, perchè relativi alla quotidianità di una vacanza.
|[]| Cinema / Teatro / Musica
Nosferatu
di Paolo D'Onofrio, ed. Edizioni NPE, pagg.80, 2018
Recensione
Celeberrimo lungometraggio di genere horror, Nosferatu è uno dei film più noti della Cinematografia tedesca durante gli anni della Repubblica di Weimar (1918-1933), caratterizzata da innovazioni sia nel settore tecnico sia nelle strutture narrative, che hanno determinato una svolta storica nelle modalità di realizzazione e sono state di esempio per gli autori delle generazioni successive.
The Live Side of Rock - Celebrando un culto profano
di Stefania Mattana, ed. AltroMondo
Recensione
Il concerto, in particolare quello di musica rock, rappresenta una delle principali manifestazioni di massa contemporanee. Lo svolgimento, comprese le fasi procedenti e successive, per i musicisti e per gli attori sociali - coloro che assistono, partecipando - può essere equiparato a un rito.
Le avventure delle immagini - Percorsi tra arte e cinema in Italia
di Francesco Galluzzi, ed. Solfanelli
Recensione
L'immagine del mondo classico nella cinematografia italiana ha caratterizzato la produzione e il dibattito critico fin dall'inizio dell'industria della riproducibilità delle immagini in movimento, sulla scia delle novità apportate dalle avanguardie nelle arti visive tra la fine dell'Ottocento e l'inizio del Novecento e della rileCopertina del vanza assunta nello stesso periodo dall'archeologia come ricerca delle origini e riappropriazione della Storia.
Mia Martini
di Domenico Gallo, Laruffa Editore
Recensione
Quando Mia Martini fu annunciata dal palcoscenico del Teatro Ariston, in gara per l'edizione 1989 del Festival di Sanremo, il pubblico si divideva tra coloro la conoscevano e quelli che non la conoscevano ma ricordavano di averne ascoltato il nome in ogni occasione in cui si parlasse di musica italiana d'autore.
Cinema Italiano: Nell'arte di Gianni Di Nucci - Nella musica di Giuppi Paone
Cd + pubblicazione d'arte
Recensione
Cinema, musica, pittura: un trinomio, nella sua armonia, in grado di regalare sensazioni esclusive allo spettatore-lettore-appassionato d'arte. E' l'origine e la finalità di questa iniziativa editoriale formata da un cd con quattordici celebri brani tratti da film molti noti, interpretati da Giuppi Paone (voce) e Carlo Cittadini (pianoforte) e da una pubblicazione con le immagini dei dipinti realizzati da Gianni Di Nucci per rappresentare in forma pittorica i temi musicali selezionati.
Graffiti animati - I cartoon da emozioni a gadget
di Marilena Lucente, ed. Vallecchi
Recensione
Negli oltre cento anni di storia del cinema, l'animazione ha fin dall'inizio acquisito un ruolo di primo piano sia nella produzione sia nel mercato. I primi cortometraggi della Warner arrivano negli anni '30 e hanno per protagonisti personaggi tratti dal mondo animale. Trasmessi negli intervalli dei film (ruolo paragonabile a quello dell'avanspettacolo in Italia) in poco tempo conquistano il pubblico.
Un uomo, una storia - "La Ville en haut de la Colline" di J.J. Varoujean
di Daniela Baldassarra, ed. Prospettiva
Recensione
La storia personale e collettiva è un tratto incancellabile nella esistenza di ogni uomo. Si può cambiare vita, luogo, esteriorità ma tutto quanto abbiamo vissuto e quanto hanno vissuto i nostri avi continuerà a essere presente nella nostra mente e in ogni nostra attività. Continuerà a esistere, anche se intorno c'è il silenzio. Come i versi sopravvivono alla morte del poeta, la memoria supera la volontà di elusione volgarmente finalizzata all'interesse materiale.
Due cialtroni alla rovescia. La parodia e la comicità di Franco Franchi e Ciccio Ingrassia
di Fabio Piccione, ed. Frilli
Recensione
Il centro del libro è una analisi del tipo di recitazione di Franco e Ciccio, che l'autore, attraverso una ricerca storica, dimostra avere una origine differente dalla commedia dell'arte. La mimica, la tipologia delle battute superficialmente etichettate volgari, il modo di considerare l'interlocutore, e ogni altra caratteristica derivano dalla vastasata, che era un modo tutto siciliano, e palermitano in particolare, di mettere in scena una rappresentazione in cui il povero, senza nascondere la miseria e la vita disgraziata che conduceva, provava con ironia spesso pesante a rivalersi sul potere.
La lingua in gioco. Da Totò a lezione di retorica
di Fabio Rossi, ed. Bulzoni
Recensione
L'importanza della parola nella comicità di Totò, attraverso un'analisi dei giochi linguistici, delle metafore, degli stravolgimenti di significato: elementi essenziali del personaggio che Antonio de Curtis ha portato in teatro e al cinema.
Atom Egoyan
di Alberto Momo, ed. Audino
Recensione
Atom Egoyan, regista di origine armena, nato in Egitto nel 1960, residente in Canada, è uno degli autori più attivi e brillanti del panorama cinematografico attuale. La sua identità astratta non è uno slogan, utile a ritagliarsi uno spazio promozionale, ma una sintesi particolarmente riuscita di una cultura articolata e coerente.
* Ninni Radicini, coautore del libro La Grecia contemporanea (1974-2006), ha pubblicato vari articoli sulla Grecia e sulla Germania (area politico-elettorale-storica). Articoli su altri argomenti sono stati pubblicati su vari periodici. Ha pubblicato inoltre recensioni e prefazioni a libri.
Prima del nuovo numero di Kritik
Lista articoli di Ninni Radicini
Mappa del sito www.ninniradicini.it
Home page