Prefazioni e recensioni di Ninni Radicini a romanzi di Nidia Robba
Dialoghi
di Nidia Robba, ed. La Mongolfiera libri, pagg. 187, Trieste, marzo 2016
Nel suo 22esimo libro Nidia Robba sperimenta una struttura narrativa nuova nella sua bibliografia caratterizzata da romanzi e raccolte di poesie. Il libro è un mosaico di dialoghi metafisici tra la scrittrice e poetessa triestina e personalità storiche, alcune celebri altre meno ma meritevoli di essere evidenziate per gesta compiute e storia personale.
Dalla parte del perdente Eine Geschichte im Fluß der Erinnerungen
di Nidia Robba, ed. La Mongolfiera libri, pagg.310, giugno 2013
Wirtschaftswunder, il miracolo economico che ha caratterizzato la storia contemporanea della Germania e in genere dell'area tedesca inizia dai primi anni '50, avendo il suo prodromo alla fine del decennio precedente. Questo romanzo è ambientato nel contesto storico, sociale, culturale, tra il 1943 e i primi del dopoguerra.
Semmai fosse possibile razionalizzare il significato dell'amore per una nazione, per un popolo o per un civiltà, questo romanzo segue una strada molto articolata, dove narrazione e tema sono inscindibili, nell'alternanza di scenari reali e mitologici.
Lo Schiaffo
di Nidia Robba, ed. La Mongolfiera libri, marzo 2011
C'è una Città, una città aristocratica, dove tre civiltà millenarie si uniscono in un raggio di luce che regala all'Europa il privilegio della unicità: Trieste.
Castel Rovino
di Nidia Robba, ed. La Mongolfiera libri, 2010
Il nuovo romanzo di Nidia Robba prosegue la bibliografia dell'autrice caratterizzata dalla descrizione di storie, ambienti, culture proprie della Mitteleuropa. In particolare evidenziando l'area dell'Alto Adige / Südtirol, con personaggi, tra gli altri, provenienti dal Friuli Venezia Giulia (Pordenone), dalla Bassa Baviera e dalla Svizzera.
Un uomo di neve
di Nidia Robba, ed. La Mongolfiera libri, 2010
Ambientato in Europa, nell'arco di tempo fra la tragedia della Seconda guerra mondiale e gli anni '90, il romanzo è caratterizzato dalla rappresentazione di scenari composti da personaggi in genere ascrivibili al contesto mitteleuropeo e dalla declinazione negativa del protagonista.
Se in ogni volto c'è un destino, in ogni esistenza individuale c'è la Storia un popolo. Che di questa realtà ognuno ne abbia consapevolezza non ha importanza poiché finirà comunque per segnarne ogni momento della vita. Come quella di Erika, che insieme ai familiari lascia la città di Fiume alla fine della Seconda guerra mondiale.
L'esistenza terrena è solo una breve sosta nel corso di una vita universale. Riflettere sulle circostanze occorse, su quanto di lieto e di drammatico ne ha scandito il tempo, è una conseguenza dell'antropologia e, per le menti migliori, una necessità naturale di affermare la propria individualità.
Due vicende parallele che finiranno per incontrarsi, anche se forse non in modo definitivo. Intorno a due centri - l'Austria e l'Italia - con diramazioni in Svizzera e in Grecia, e una scansione temporale precisa: dalla fine degli anni '30 alla metà dei Cinquanta.
Dall'antica Grecia nel periodo della guerra di Troia, a quella intorno agli anni del Secondo conflitto mondiale, fino a oggi. Tre vicende individuali al cospetto del magma esistenziale: il tempo, il destino, la passione.
Ambientato tra la Germania, Trieste (città della protagonista), la Francia e la Spagna, in un periodo tra la metà degli anni '60 e l'inizio dei Settanta (l'autrice lo suggerisce senza dichiararlo) è la storia di Myriam - per l'epoca una donna quasi di mezza età - recatasi a Heidelberg per tener compagnia alla nipote, Siegrid, durante un corso di tedesco e trascorrere una vacanza.
Raccolte di poesie
Ultima cetra
di Nidia Robba, ed. La Mongolfiera libri, pagg.142, febbraio 2015
Nidia Robba ha iniziato a scrivere poesie già al tempo della scuola superiore. Il suo primo esercizio con parole e versi è stata la composizione di testi che applicava a brani musicali celebri durante recite improvvisate a casa con parenti e amici. Ma sebbene questo esercizio presupponesse un'assoluta libertà nel testo, Nidia fin da allora ha avuto ben in mente la distinzione tra la poesia e la prosa poetica.
Dileto Dialeto
di Nidia Robba, ed. La Mongolfiera libri, luglio 2011
«Cossa dovessi dir de mi? Mi, de mi? No xe la prima volta che trato l'argomento del mio libro che presento. Anzi devo dir che me diverti, perchè no zerco critiche o consensi, nè lodi nè scriti rafinadi. Po' no xe questa la prima volta che scrivo in dialeto.» (Nidia Robba)
Quinto Elemento
di Nidia Robba, ed. La Mongolfiera libri, luglio 2010
«La parte iniziale di questo mio ottavo libro di liriche è recentissima. Amando e osservando da sempre la meraviglia che abbraccia il nostro bellissimo pianeta, cioè il cielo, mi è sorta questa considerazione viva nell'animo di coloro che si ispirano o si risollevano, guardando il suo dolcissimo colore: colore mutevole ma sempre incantevole!» (Nidia Robba)
Dedicato a...
di Nidia Robba, ed. La Mongolfiera libri
Raccolta di poesie di Nidia Robba dedicata, tra gli altri, ad artisti del Friuli Venezia Giulia, alla pittura astratta, a Pola, Grado e Trieste.
Sono molte le strade che conducono alla comprensione del mistero della sofferenza ed al suo valore in relazione alla nostra vita. Accadono allora dei fatti che inducono riflessione quali fossero segnali di un qualcosa o di un qualcuno - intesi come entità metafisiche - che non riusciamo a vedere con gli occhi ma che tuttavia possiamo forse cercare di intuire con lo sguardo della mente superiore.
Sesto libro di liriche con 71 componimenti suddivisi in sei gruppi, il primo dei quali con riferimento ai quadri di Helga Lumbar Robba (in arte Helur), figlia dell'autrice triestina, alle cui poesie, a sua volta, si è ispirata per alcuni suoi quadri.
Notizie su presentazione libri e iniziative culturali dedicate a Nidia Robba
Omaggio a Nidia Robba
03 ottobre 2017, ore 17.00
Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti - Trieste
www.uicitrieste.it
Una serata del circolo degli "Amici della Poesia" dedicata a Nidia Robba, scrittrice e poetessa di Trieste, scomparsa a inizio di settembre. Helga Lumbar, sua figlia, autrice di gran parte delle copertine dei suoi 22 libri pubblicati dall'inizio del nuovo millennio, leggerà alcune poesie, tratte dal libro Trieste la linda (La Mongoliera Libri, 2002), tra cui la poesia omonima, la prima della raccolta. Il libro è composto per metà da poesie in triestino e per l'altra metà in italiano. Sarà ricordata la intensità della sua attività letteraria, caratterizzata da romanzi, racconti, e circa seicento poesie, che avrebbero potuto anche essere molte di più... se Nidia, fino ad anni relativamente recenti, non avesse avuto l'abitudine di gettare via i componimenti realizzati.
I suoi romanzi sono ambientati nell'area della Mitteleuropa, in particolare tra Trieste, Austria e Germania, Friuli, Sud Tirolo. Fra i vari tratti narrativi emerge l’abilità di descrivere località evidenziandone le caratteristiche esteriori e la loro sintonia con i protagonisti delle storie. Ne è un esempio il modo in cui Nidia Robba dipinge con le parole la città di Heidelberg, nel romanzo Il sortilegio della città rosa, o come scrive di Trieste e di Graz, nel libro Lo Schiaffo. Ammiratrice di Dante Alighieri e idealmente sua allieva nella applicazione dell'endecasillabo, Nidia ha rappresentato nelle sue poesie ricordi, immagini, storie, idee, sensazioni, in un modo che appare così funzionale alla volontà di comunicare da poter essere considerato un meccanismo letterario-culturale sorprendente.
"Le parole più belle"
Programma italiano di TV Capodistria
27 gennaio 2017, ore 14.30
Puntata dedicata a Nidia Robba
https://4d.rtvslo.si/arhiv/le-parole-piu-belle/174453088
Nidia Robba su RadioInform (Ungheria)
La notizia sulla pubblicazione del libro Dialoghi è stata trasmessa nel corso del programma radiofonico "Informagazine" della radio ungherese Radioinform, nella puntata del 28 aprile 2016 (la notizia sul libro è dopo circa 8 minuti e 45 secondi).
Trieste: Nidia Robba premiata con il Trofeo Costanza d'Altavilla
di Ninni Radicini
20 novembre 2015
Alla 23esima edizione del Premio Letterario La Rocca - Città di San Miniato (Pisa) - ispirata quest'anno alla celeberrima L'Immensità (canzone scritta da Mogol e Don Backy) - la cui premiazione si è svolta il 24 ottobre 2015, la scrittrice e poetessa triestina Nidia Robba ha partecipato con alcuni testi inediti: un "Dialogo" dedicato a Domenico Modugno (Il miracolo), che i lettori troveranno nel suo prossimo libro, e sei poesie: Immensità (endecasillabi, rima casuale), Luce delle stelle (endecasillabi, rima sparsa), Il pensiero umano (endecasillabi, rima sparsa), Il mare (endecasillabi, rima sparsa), Il desiderio (endecasillabi, rima casuale), Bellezze di natura (endecasillabi, rima sparsa).
Da sottolineare che di queste sei poesie, le prime cinque sono state ideate e scritte fra il 30 luglio e l'1 agosto 2015; la sesta il 15 agosto. A Nidia Robba è stato attribuito il Trofeo Costanza d'Altavilla per il "Dialogo" dedicato a Domenico Modugno. Il premio è stato consegnato a Helga Lumbar, sua figlia, pittrice, che ha realizzato i dipinti che compongono la quasi totalità dei 21 libri pubblicati dall'autrice di Trieste, nel cui albero genealogico si riscontrano origini - oltre che nel capoluogo regionale - anche in Istria, in particolare a Pola, e in Friuli, nella Carnia.
Per Nidia Robba si è trattato un importante riconoscimento della sua opera con un particolare, ulteriore, motivo di felicità per la denominazione del Trofeo assegnato. Costanza d'Altavilla, ovvero la madre di Federico II Hohenstaufen, l'imperatore svevo-normanno definito Stupor Mundi. Nidia Robba ha deciso di non disperdere questa coincidenza dedicando proprio a Costanza d'Altavilla uno dei "Dialoghi" che i lettori troveranno nel Suo prossimo, particolarissimo, libro...
"Libera-Mente"
La psicologia umana e le interconnessioni con il vivere quotidiano
03 luglio 2014, ore 19.05 (replica sabato 09.00)
A Trieste sulle frequenze FM 97.5 - 97.9 e in streaming nel sito della radio "Radioattività"
www.radioattivita.com
Ideata dalla dott.ssa Bossa e da Monica Noto, la trasmissione è curata e prodotta da Guido Roberti e Massimo Petronio. La puntata del 3 luglio sarà incentrata su due momenti tratti da due romanzi di Nidia Robba. Il primo riferimento è tratto dal romanzo Un uomo di neve, laddove il protagonista - Yves - si trova in "quella casa situata al confine del mondo illusorio". Il secondo riferimento è tratto dal romanzo Lo schiaffo, quando il protagonista - Ugo - riflette sul significato delle apparenze e della cultura.
Premio Letterario Internazionale San Marco Città di Venezia
20esima edizione, Venezia, 13 aprile 2014
Antologia di La Versiliana Editrice, pag. 105
www.laps.it
Il Premio, aperto al concorso di scrittori italiani e stranieri, è nato nel 1994 dal connubio tra la Libera Associazione Poeti e Scrittori di Lerici e San Miniato e il Circolo Culturale Ignazio Silone di Venezia-Chioggia. L'Associazione è un sodalizio di letterati, con soci in Italia e all'estero, per diffondere l'amore per la cultura anche attraverso l'individuazione e la promozione di nuove personalità e a tal proposito organizza convegni, conferenze e concorsi. Il Circolo opera da molti anni a Venezia e a Chioggia organizzando mostre di pittura, presentazioni di libri e conferenze.
A Nidia Robba il 5° premio per la poesiaPirandello.
La poesia è stata scritta il 30 gennaio 2013, dedicata al celeberrimo drammaturgo, Premio Nobel per la Letteratura nel 1934.
Le poesie e i motti di Nidia Robba
28 gennaio 2014, ore 17.30
Unione Italiana Ciechi - Trieste
Nell'incontro degli "Amici della Poesia", Helga Lumbar ha presentato l'insieme delle poesie di Nidia Robba, pubblicate in vari volumi. Inoltre sono stati letti alcuni motti ideati dall'autrice triestina, tratti da uno dei suoi primi libri.
Dalla parte del perdente
Eine Geschichte im Fluß der Erinnerungen
di Nidia Robba, ed. La Mongolfiera libri, pagg.310, 2013
Presentazione del romanzo
27 gennaio 2014, ore 18.00
Libreria Lovat - Trieste
Intervista a Nidia Robba nel programma radiofonico "Sconfinamenti" della Rai Friuli Venezia Giulia
22 gennaio 2014, ore 16.00
www.sedefvg.rai.it
Dalla parte del perdente
Eine Geschichte im Fluß der Erinnerungen
di Nidia Robba, ed. La Mongolfiera libri, pagg.310, 2013
Presentazione del romanzo
29 dicembre 2013, ore 18.00
Galleria Dora Bassi - Gorizia
Introduzione di Marianna Accerboni
Letture di Helga Lumbar
Prima presentazione del nuovo libro di Nidia Robba. La curatrice Marianna Accerboni ha organizzato questo appuntamento, il quale, oltre a configurarsi come un'occasione per fare un bilancio della mostra dedicata a Paolo Caccia Dominioni e per incontrarsi per un brindisi augurale (offerto dall'Azienda Agricola Zidarich di Duino-Aurisina/ Trieste), permetterà di scoprire una scrittrice che, per la sua sensibilità ai temi storici delle nostre terre e non solo, ben si lega alla riscoperta delle opere del poeta-soldato protagonista della mostra.
Il finissage della mostra ospiterà così la presentazione del 10° romanzo della scrittrice e poetessa triestina Nidia Robba (classe 1924). Il volume, scritto in chiave semi-autobiografica, sarà introdotto da Marianna Accerboni con letture e testimonianze della pittrice Helga Lumbar, cui si devono le efficaci illustrazioni delle copertine dei libri. L'autrice da anni è in contatto con Marianna Accerboni, che ha pensato di poter unire le suggestioni tratte dalle vicende del libro alle tante opere del grande architetto, pittore, scrittore e soldato.
Nidia Robba descrive la fine del secondo conflitto mondiale lungo un itinerario che passa tragicamente da Firenze a Trieste, dal lago di Garda all'Umbria e alla Germania, rivelando circostanze belliche e sociali, intrecci psicologici e relazioni umane sullo sfondo di una vicenda sentimentale e di una trama, costellate di particolari storici e riferimenti alla quotidianità illuminanti e a volte inediti: una scrittura essenziale e sensibile, colta e avvincente, sostenuta da una sottile intuizione esoterica, che lascia il lettore con il fiato sospeso fino all'ultima pagina. Già in alcuni libri precedenti la Robba aveva acutamente approfondito molteplici aspetti del mondo austro-tedesco, come per esempio in Il sortilegio della città rosa (2006), ambientato prevalentemente ad Heidelberg, Castel Rovino (2010), che si svolge in Alto Adige, e Lo schiaffo (2011), che ricorda il 1° conflitto mondiale a Trieste e Graz.
Nidia Robba, accademica dei Micenei e insignita di numerosi premi, tra cui la targa alla carriera del Comune di Trieste e il Premio città di Venezia, giunge con questo volume al decimo romanzo e al diciannovesimo libro, considerando anche i volumi di liriche. Ha studiato alla Facoltà di Lettere dell'Università di Firenze, città dove ha risieduto per alcuni anni, e ha viaggiato moltissimo in Italia e all'estero. A diciott'anni ha scritto il primo romanzo. Numerosissime sono le sue poesie, ma per decenni, fino al '78, la scrittrice ha gettato nel fuoco le sue opere, a causa di una sorta d'intimo pudore, iniziando a pubblicare solo nel 2002 per l'interessamento della figlia. Tra breve, per i 90 anni dell'autrice, uscirà un volume di poesie intitolato L'ultima cetra. (Comunicato stampa di Marianna Accerboni)
Lettura di poesie di Nidia Robba
15 giugno 2013, ore 21.00
Galleria Aurifontana - Lignano Sabbiadoro (Udine)
Alla inaugurazione della mostra di Giovanni Basso, presentata dal prof. Vito Sutto, lette due poesie di Nidia Robba: Ode alla pittura (tratta dalla raccolta di liriche Quadri dell'anima) e una poesia scritta in modo specifico per questa mostra.
Letture da «Lo Schiaffo»
In occasione della inaugurazione (20 aprile 2013) della mostra di Giuliana Grisovelli, presso la galleria Upat, di Udine, il prof. Vito Sutto legge estratti dal romanzo Lo Schiaffo, di Nidia Robba.
Lettura di poesie di Nidia Robba ed estratti dal suo romanzo «La Nebbia»
16 aprile 2013, ore 18.00
Sala "Foledor" del Municipio di Manzano (Udine)
In occasione di un incontro culturale giovanile, il prof. Vito Sutto legge alcune liriche della scrittrice e poetessa triestina Nidia Robba ed alcuni estratti dal romanzo La Nebbia, incentrato sulle origini mitologiche del Friuli.
Lettura poesie di Nidia Robba
08 aprile 2013, ore 18.00
Biblioteca Statale Isontina - Gorizia
www.isontina.beniculturali.it
Nel corso della inaugurazione della mostra La poetica del sentimento (08-19 aprile 2013) - retrospettiva di dipinti realizzati da Maria Grazia Zutta - il curatore della rassegna, Vito Sutto, leggerà alcune liriche di Nidia Robba, tra cui una dedicata alla pittrice.
Immagini dalla presentazione del romanzo «Lo Schiaffo» all'Austria Italia Club (Milano)
Terzo Concorso Letterario Internazionale "Messaggi d'Amore e di Pace"
LAPS - Libera Associazione Poeti e Scrittori - Fucecchio (Firenze)
www.laps.it
«Lo Schiaffo»
di Nidia Robba
Primo Premio per il libro di Narrativa
Il premio è stato assegnato dalla giuria del Concorso all'unanimità. La cerimonia di premiazione si svolgerà il 26 aprile 2013.
Lo Schiaffo
Presentazione romanzo
11 dicembre 2012, ore 18.00
Austria Italia Club - Milano
Il romanzo è ambientato tra Austria e Italia, in particolare fra le città di Graz e Trieste. L'autrice, nel contesto di una vicenda sentimentale e di amicizia nei primi anni del Novecento - tra rievocazioni storiche, luoghi e siti culturali celebri - realizza una convergenza fra tre civiltà europee: italiana, tedesca, ellenica. Quelli che seguono sono alcuni brani tratti dal romanzo:
"(...) Dopo tre o quattro ville che, alte, gareggiano con alcuni grossi, vecchi e poderosi platani, la via costeggia il retro del Politeama Rossetti. L'amato teatro che, accanto a spettacoli leggeri, operette, gare di canzoni triestine e non, presenta anche notevoli opere liriche. Una erta discesa congiunge la via al viale sottostante chiamato 'Acquedotto' dove si apre l'ingresso principale di questo secondo grande teatro della città."
"Graz ha estesi giardini e piante di alberi fruscianti, anche attorno al grazioso teatro d'opera ed il verde si incupisce su in cima allo Schloßberg, dove la curiosa ed alta torre dell'orologio sembra parlare alla città con il suono dell'enorme e pesantissima cinquecentesca campana."
"(...) La comunità greca allora contava un grande numero di persone più o meno facoltose che si sentivano anche Triestini. E infatti sulle rive sorgeva la chiesa greco-ortodossa e accanto tutto il caseggiato era di proprietà greca (...) Hilde non risparmiò le lodi apprese da suo marito von Hofer e cioè di quanto la città di Trieste doveva alla comunità greca ed alle sue importanti famiglie che contribuirono anche alla costruzione del bel e vecchio teatro dell'Opera. (...) Egli era un grande ammiratore della Grecia, della sua civiltà, della sua storia e dell'arte sua sublime."
La notizia è stata pubblicata nel sito della Comunità radiotelevisiva italofona.
Serata con la poetessa e scrittrice Nidia Robba
19 settembre 2012, ore 18.00
Palazzo Manzioli - Isola d'Istria www.danteisola.org
Durante la serata letteraria, organizzata dalla Comunità degli Italiani "Dante Alighieri" di Isola d'Istria, sarà presentato il romanzo Lo Schiaffo. A presentarlo sarà la figlia dell'autrice, Helga Lumbar. Lo Schiaffo è ambientato tra Austria e Italia, in particolare fra le città di Graz e Trieste. L'autrice, nel contesto di una vicenda sentimentale e di amicizia nei primi anni del Novecento - tra rievocazioni storiche, luoghi e siti culturali celebri - realizza una convergenza fra tre civiltà europee: italiana, tedesca, ellenica.
Presentazione del romanzo Lo Schiaffo a Isola d'Istria
Articolo sulla presentazione de Lo Schiaffo
La Voce del Popolo (Fiume), 21 settembre 2012
Video di presentazione per «La Nebbia»
Realizzato da Guido Roberti e Massimo Petronio, proiettato durante la conferenza di presentazione del romanzo.
Dileto Dialeto
Presentazione libro di poesie di Nidia Robba
Giardino di Casa Robba - Trieste
19 luglio 2011, ore 18.30
Nella fascinosa cornice del giardino un po' fané di Casa Robba, la scrittrice e poetessa triestina Nidia Robba presenterà il suo nuovo libro di poesie in dialetto, Dileto Dialeto (pgg.115, €13,00) ed edito da La Mongolfiera Libri. Interverranno l'architetto Marianna Accerboni, Giancarlo Bonomo, Duilio Buzzi, Michele Galliussi, Maria Grazia Mora e Fausto Ranieri con il coordinamento della pittrice Helga Lumbar Robba, cui si deve la vivace e delicata illustrazione della copertina: un mazzo di fiori che sembrano fuochi d'artificio.
"La raccolta" scrive Marianna Accerboni "che, tra romanzi e volumi di liriche, rappresenta il 18° libro dell'autrice, è dedicata non a caso alla giornalista Liliana Bamboschek, esperta di dialetto e di tradizioni triestine. E propone una sessantina di poesie composte dalla Robba tra il 1946 e il 2011, che riassumono la filosofia di vita e la colta sensibilità dell'autrice in rapporto a molteplici temi dell'esistenza individuale e universale. Come di consueto la poetessa - che nel corso della sua attività ha ricevuto molti premi speciali, non ultimi il "Città di Venezia" e la "Targa al merito", di cui è stata insignita dal Comune di Trieste - coinvolge istintivamente il lettore, con la sua capacità di fantasticare e al tempo stesso di narrare, in una sorta di armonica espressione del temperamento intenso e appassionato che la anima, intrecciato però a una lieve ironia, che sale di quando in quando d'intensità e si fa umorismo e anche self humor.
Passano attraverso la sua penna le dolorose vicende dell'amata Trieste, città tanto attesa dall'Italia e poi trattata con indifferenza, l'amore per i gatti, dal cui fascino è impossibile non rimanere sedotti, sino ad apprezzare la "gatoterapia"; e poi il ricordo dell'amato cugino francese Gerard e la consapevolezza di non scrivere in un "Dialeto studià". Ma, afferma l'autrice «Xe quel che parlo: forsi ingentilido al confronto de quel de ani fa». E ancora il tema dell'emancipazione femminile e del conseguente ruolo perdente del maschio... Ricordi dolci e amari e "sogni di gloria", ossia le speranze della giovinezza, percorrono come un brivido d'energia le rime non dimentiche che la vita la xe un dono che va restituido; no ghe esisti condono o acordo patuido".
Nel cuore dell'Arte
Mostra collettiva di artisti triestini a Firenze
Artstudio50, Firenze, 04 giugno - 10 luglio 2011
Tra i dipinti in mostra, quello realizzato da Helga Lumbar Robba per la copertina del romanzo Un uomo di neve
Video sulla presentazione del romanzo «Lo Schiaffo»
26 marzo 2011
Palazzo Gopcevich - Trieste
Due estratti dal video, realizzato da Guido Roberti e Massimo Petronio, relativo alla presentazione del romanzo di Nidia Robba.
Lo Schiaffo
di Nidia Robba, ed. La Mongolfieralibri, 2011
Presentazione del romanzo
26 marzo 2011, ore 17.30
Palazzo Gopcevich - Trieste
Sarà presentato il 17esimo libro di Nidia Robba, scrittrice e poetessa di Trieste. Lo Schiaffo è ambientato tra Austria e Italia, in particolare tra Graz e Trieste, tra gli anni del Primo conflitto mondiale e il dopoguerra. I protagonisti seguono una trama incentrata sul rapporto tra amore e amicizia, tra persone e tra popoli e civiltà, quali quella dell'Austria, dell'Italia e della Grecia. In un contesto in cui sono evidenziate caratteristiche storiche, geografiche e culturali, come denominatore comune della narrativa dell'autrice. Ne Lo Schiaffo in particolare sono luoghi, vie, siti culturali celebri di Triestre, tra cui il viale dell'Acquedotto, il Castello di Miramare, piazza dell'Unità d'Italia, il Caffè Tommaseo, e il mare. Il romanzo sarà presentato dall'architetto Marianna Accerboni, dal dott. Fausto Ranieri e dalla pittrice Helga Lumbar Robba, autrice dei dipinti che compongono le copertine della maggior parte dei romanzi di sua madre, Nidia Robba, a cui per l'occasione sarà dedicato anche un video.
Castel Rovino
di Nidia Robba, ed. La Mongolfiera libri, 2010
Presentazione romanzo
02 dicembre 2010, ore 18.00
Casa della Musica - Trieste
Quinto elemento
Raccolta di liriche di Nidia Robba
Presentazione volume
Trieste, 16 luglio 2010
Nuova raccolta di poesie della scrittrice e poetessa triestina Nidia Robba. Settantacinque liriche suddivise in quattro gruppi, scritte dal 2000 al 2010.
Premiata con una targa la triestina Nidia Robba
A riconoscimento della brillante carriera di poetessa e scrittrice
Trieste, 05 maggio 2010
E' stata premiata oggi con una targa a riconoscimento della sua brillante carriera la poetessa e scrittrice triestina Nidia Robba. A consegnare il premio - conferito dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Trieste - alla ottantaseienne poetessa Robba, nella sua casa di via D'Angeli dove vive con la figlia Helga, si sono recati personalmente l'assessore alle Pari Opportunità Marina Gruden Vlach e il direttore dell'Area Cultura Adriano Dugulin. "E' un riconoscimento inaspettato e più che gradito - ha detto visibilmente commossa la scrittrice triestina - un grande regalo, perché proviene dalla mia città. La passione per la scrittura non mi ha mai abbandonato e devo ringraziare mia figlia Helga se i miei scritti sono stati pubblicati, perché fino al 1978 io li distruggevo. Adesso sto lavorando ancora ad altri libri, con la speranza di portare un po' di consolazione alle persone tristi e sole. La felicità si trova anche nelle piccole cose della vita che mi entusiasmano sempre". La figlia Helga, pittrice, per molte delle sue tele si è ispirata alle poesie e agli scritti della madre Nidia. (Estratto da comunicato Ufficio stampa del comune di Trieste)
Helga Lumbar legge le poesie di Nidia Robba
17 aprile 2010, ore 18.00
Centro Socio Culturale di Villa Prinz - Trieste
Nel corso della inaugurazione della mostra Il colore del tempo, realizzata dalla Bottega d'arte "Amèbe" di Trieste (17-25 aprile 2010), Helga Lumbar leggerà alcune poesie di Nidia Robba.
I carati dell'amore / L'angelo nello specchio
Ripresentazione dei due più recenti romanzi di Nidia Robba
27 marzo 2010, 16.30
Circolo Tomè - Trieste
Interventi di Helga Lumbar Robba e del prof. Duilio Bucci
Compleanno in copertina
Le copertine dei romanzi e delle raccolte di poesie di Nidia Robba realizzate con i dipinti della pittrice Helga Lumbar
19 marzo 2010 - 31 marzo 2009
Bottega d'arte "Le Amèbe" - Trieste Presentazione
Concorso Letterario Internazionale "La Rocca - Città di San Miniato" - 17esima ed.
Primo Premio Sez. E (Narrativa): La verità falsa
La cerimonia di premiazione si è svolta il 7 novembre 2009 presso la Sala "Ugolino" di Palazzo Grifoni, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato.
«Da Fiume al Friuli Venezia Giulia»
Presentazione a Trieste del romanzo I carati dell'amore
24 settembre 2009, ore 18.30
Villa Prinz - Trieste Presentazione
La verità falsa: Il libro in cornice
Opera della pittrice Helga Lumbar Robba per la mostra "Mondi Diversi" (Venezia, 02-28 giugno 2009) Articolo di Ninni Radicini
L'angelo nello specchio
di Nidia Robba, ed. La Mongolfiera Libri, 2008
Presentazione libro
18 dicembre 2008, ore 17.30
sala Filoxenia - Trieste